Se sei alla ricerca di un Centro Glaucoma a Roma, affidati all’esperienza e alla professionalità dell’Oculista Francesco Oddone, membro e responsabile UOS di Ricerca Glaucoma IRCCS Fondazione G.B. Bietti a Roma.
Glaucoma
Il glaucoma è una malattia cronico-degenerativa che colpisce il nervo ottico e rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo. All’interno dell’occhio è presente un liquido, detto umore acqueo, che viene ciclicamente prodotto e riassorbito. Se la via di deflusso del liquido è ostruita, ci sarà un aumento della pressione intraoculare che, a lungo termine, danneggerà il bulbo oculare fino al nervo ottico. Il campo visivo si restringe iniziando l’insorgere della malattia che, però, rimane asintomatica fino al suo sviluppo e il paziente non si accorge di soffrirne. Per questo motivo il glaucoma viene definito “il ladro silenzioso della vista” e molte persone si accorgono tardi di esserne affetti perché non effettuano visite oculistiche periodiche complete. Nella maggior parte dei casi, una diagnosi di glaucoma viene fatta in maniera del tutto casuale, durante una visita oculistica per altri disturbi ma molto spesso quando il paziente è già prossimo alla cecità. La velocità del progredire della malattia dipende da persona a persona ma non esistono fattori conosciuti determinanti. Le persone maggiormente colpite hanno un’età superiore ai 40 anni di entrambi i sessi, anche se generalmente può colpire tutte le fasce d’età.
Tipologie e sintomi del Glaucoma
Esistono diverse tipologie di glaucoma, la forma più frequente è il “Glaucoma cronico ad angolo aperto” che si verifica a seguito di un’ostruzione del trabecolato sclerocorneale, non rilascia sintomi per cui il paziente se ne accorge a stadio già avanzato. Il “Glaucoma chiuso ad angolo chiuso” è determinato dall’occlusione dell’angolo irido-corneale che, se non curato rapidamente, comporta una cecità rapida. Il “Glaucoma congenito” è quella forma di malattia in cui il sistema drenante è poco funzionante sin dalla nascita, ma è un tipo di glaucoma molto raro. Infine, il “Glaucoma secondario” è una forma di malattia la cui causa è identificabile e può derivare dall’uso di farmaci, da emorragie, tumori, ecc. Sebbene non sia facile accorgersi della presenza della malattia, perché non c’è una sintomatologia definita se non quando si avvicina allo stadio terminale, la forte pressione all’occhio crea alcuni tipici disturbi di dolore all’occhio, in particolar modo sulla zona del sopracciglio, occhi arrossati, mal di testa, nausea, lacrimazione, vista offuscata e fotofobia.
Diagnosi e terapia del Glaucoma
L’unico modo per diagnosticare il glaucoma è durante una visita oculistica completa in cui si misura la pressione intraoculare, si osserva la testa del nervo ottico e delle fibre nervose retiniche e si effettua un esame perimetrico del campo visivo. La terapia del glaucoma serve a rallentare il peggioramento del nervo ottico e del campo visivo; la più efficace consiste nella riduzione della pressione dell’occhio con l’ausilio di farmaci topici oppure attraverso interventi chirurgici e trattamenti laser. Nella maggior parte dei casi, con questi trattamenti si riesce ad impedire l’evoluzione della malattia. La prevenzione del peggiorare del glaucoma non è possibile proprio perché non ci sono fattori esterni eliminabili ma, se correttamente e tempestivamente diagnosticata, è possibile intervenire impedendone il peggioramento fino alla cecità irreversibile. Il Dr. Francesco Oddone svolge la sua attività di diagnosi e cura delle patologie del sistema visivo presso la “Casa di Cura San Domenico” in Piazza Sassari 5. Per un appuntamento presso un centro Glaucoma a Roma, prenota al numero 0644230851.
