L’infermiere di famiglia è un vero e proprio professionista che si occupa di assistere insieme al medico di famiglia una precisa zona.
Un esempio è rappresentato dalla piccola comunità, da un paese oppure da un quartiere di una città come Milano.
L’aiuto che questa nuova figura può dare è incentrato non soltanto sull’assistenza dei malati cronici ma anche dei malati in fase acuta che non hanno bisogno però di cure praticabili solamente in ospedale oppure intensive.
Rientrano in questo gruppo le persone che vengono dimesse dall’ospedale, che hanno bisogno di trattamenti farmacologici o di medicazioni oppure i pazienti che praticano dialisi peritoneale.
L’infermiere, tramite l’assistenza effettuata al domicilio, potrà curare il malato, riducendo di conseguenza gli accessi al Pronto Soccorso, le riammissioni e le degenze ospedaliere.
Come avviene la visita dell’infermiere a domicilio
Nella prima visita che viene effettuata dal personale infermieristico si cerca di fare una valutazione sulla situazione sia fisica che psicologica del paziente, per andare così ad analizzare i suoi bisogni primari.
Attualmente, vista la situazione causata dal Covid-19, gli infermieri si occupano anche di eseguire un tampone naso-faringeo e un esame sierologico.
In seguito si procederà con il prelievo del sangue direttamente in casa.
Allo stesso tempo, se ritenuto necessario, verrà eseguito un elettrocardiogramma con refertazione immediata e una radiografia.
La visita infermieristica a domicilio per le persone non autosufficienti a Milano
Le persone considerate non autosufficienti e che presentano delle condizioni di fragilità, possono richiedere in forma del tutto gratuita le cure domiciliari, tramite l’attivazione di appositi voucher sociosanitari, prodotti dalla città di Milano.
I servizi e gli interventi che verranno erogati al paziente nella sua abitazione, prendono il nome di ADI e sono eseguiti solamente da figure professionali quali infermieri, medici, fisioterapisti, psicologici, operatori socio sanitari e farmacisti.
Infermiere a domicilio a Milano: scopri come fare
L’obiettivo della cura a domicilio è sostanzialmente quella di evitare il ricovero del paziente nella RSA oppure negli ospedali, se non strettamente necessario.
Il servizio in casa permette infatti di evitare che l’anziano viva una situazione traumatica e che si spendino parecchi soldi per le cure mediche.
Questo tipo di aiuto può inoltre venire erogato ad una persona affetta da Morbo di Alzheimer, ideale soprattutto per i familiari che vogliono prendersi cura del proprio caro.
Non mancherà ovviamente il supporto dei professionisti e di tutto il personale medico, che fornirà le informazioni necessarie per ristabilire una situazione migliore nel giro di qualche tempo.
Grazie a tale soluzione, il paziente, rimanendo nel proprio nucleo familiare potrà guarire prima e più in fretta.
La cura a domicilio è attiva attualmente nella città di Milano ma con molta probabilità, se il servizio dovesse produrre gli effetti sperati, verrà esteta nel giro di qualche mese, anche al resto delle regioni italiane.