Cuneo è una terra di vigneti dai quali si ricavano dei vini pregiati. Tra le cantine presenti sul territorio, una delle più rinomate e l’Enoteca Regionale del Barbaresco, che da anni promuove la produzione del vino autoctono, effettuando anche un lavoro di recupero delle strutture storiche della zona, con lo scopo di trasformarle in cantine di produzione vinicola.
Infatti, questa prestigiosa enoteca sorge all’interno di una chiesa sconsacrata che si trova nel centro di Barbaresco, attualmente di proprietà del Comune.
L’Enoteca Regionale del Barbaresco è attualmente uno dei maggiori produttori di vino Barbaresco, riconosciuto come uno dei più pregiati rossi a livello internazionale. Si tratta di un vino DOCG che viene prodotto in determinati territori della provincia di Cuneo che, nello specifico sono Barbaresco, Neive, Treiso e la parte della frazione “San Rocco” già facente parte del comune di Barbaresco ed aggregata al comune di Alba.
Recensioni su Enoteca Regionale del Barbaresco
Le recensioni delle persone che hanno visitato questa enoteca sono tutte molto positive. Infatti, hanno apprezzato molto l’originalità della struttura che la ospita, in quanto si tratta di una suggestiva chiesa sconsacrata che è molto facile da raggiungere, in quanto è situata nella zona centrale del paese di Barbaresco.
All’interno della struttura è presente una ampia esposizione di vini prodotti nella zona e i visitatori sono accolti dal personale dell’enoteca, che risulta essere sempre competente, gentile e disponibile a consigliare e informare sulle qualità e le caratteristiche dei vari vini, con possibilità di degustazione (a pagamento) di uno o più vini della zona.
Principalmente, si tratta di vino Barbaresco con ampia scelta di varie annate, di tutte le cantine e di diversi prezzi.
E’ stato anche apprezzato l’ottimo rapporto qualità/prezzo dei vini esposti in vendita e quindi spesso chi visita l’enoteca, dopo la degustazione, non può sottrarsi all’acquisto di almeno una bottiglia di questo ottimo vino rosso, famoso in tutto il mondo per le sue caratteristiche.
Grazie ai suggerimenti del personale competente che si trova a disposizione dei visitatori è difficile sbagliare il tipo di vino da acquistare.
Barbaresco: caratteristiche del vino
L’Enoteca Regionale del Barbaresco, azienda vitivinicola in provincia di Cuneo, produce il famoso vino che prende il nome dal paese originario.
Questo vino rosso è insieme al Barolo uno dei più prestigiosi prodotti in Piemonte e anche in Italia. Si ottiene dall’uva nebbiolo e ha una storia antica risalente alla fine del Settecento, per poi affermarsi alla fine dell’Ottocento come uno dei più pregiati vini della zona assieme al Barolo.
Azienda vitivinicola a Cuneo: scopri a chi rivolgerti
Dopo la Seconda Guerra Mondiale fu istituito un Consorzio di Tutela di Barolo e Barbaresco e successivamente nel 1963, venne sancita definitivamente la nascita delle denominazioni di origine. Il vino Barbaresco ottenne il riconoscimento delle DOC e DOCG rispettivamente il riconoscimento delle DOC e 1966 e nel 1981.
Attualmente, nella zona di origine sono presenti circa sessanta viticoltori che si dedicano alla sua produzione, seguendo scrupolosamente le regole del disciplinare che prevede un periodo di invecchiamento di almeno due anni e la conservazione per almeno un anno in botti di rovere o di castagno.
Vi è anche la produzione di Barbaresco con etichetta “Riserva”che prevede un periodo di invecchiamento non inferiore a quattro anni e le bottiglie in cui viene confezionato devono rispettare determinati canoni.
In conclusione, se volete degustare e/o acquistare il Barbaresco, dovete rivolgervi all’Enoteca Regionale del Barbaresco che si trova nell’omonimo paese in provincia di Cuneo.